Grande Gambino
L'operaio TRW di Livorno Giovanni Gambino viene minacciato dall'azienda e spinto alle dimissioni di fronte a presunte "prove" filmate
autore Tilt Tv email tilt_tv@inventati.org
citta' livorno
data 07/12/2004
nome del file ngv_li_it_20040824_grande_gambino.avi
durata 00:05:15 (hh:mm:ss)
cd 61
grandezza 55 Mb
lingua it
mime type avi divx (video/avi)
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L'operaio TRW di Livorno Giovanni Gambino viene minacciato dall'azienda e spinto alle dimissioni di fronte a presunte "prove" filmate, secondo cui lavorava durante il periodo di infortuni. Gambino dapprima cede e si dimette, poi si rende conto di aver subito un sopruso e decide di fare ricorso. La CGIL glielo sconsiglia: solo i Cobas appoggeranno la causa. Durante il processo si scopre che a la TRW aveva pagato un detective per seguirlo per giorni e filmarlo nella sua intimità. Le accuse si rivelano infondate: l'operaio nel video sta solo porgendo un mezzo secchio di macerie ad alcuni muratori che stavano ristrutturando casa sua! Gambino vince il ricorso, anche grazie ad una mobilitazione flash al processo, effettuata attraverso email e passaparola. L'azienda ammette di averlo colpito per dare un segnale a tutti i dipendenti. Questo video testimonia un caso molto grave di videosorveglianza applicata alla repressione padronale in fabbrica.
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